Essendo una persona che si sforza sempre di migliorarsi e di migliorare la propria vita, sono sempre stato attratto dal concetto di viaggio dell’eroe.
Questo antico schema, è stato descritto per la prima volta Joseph Campbell nel suo libro “L’eroe dai mille volti”.
Un eroe si avventura dal mondo dei giorni comuni in una regione di meraviglie soprannaturali: si incontrano forze favolose e si ottiene una vittoria decisiva: l’eroe torna da questa misteriosa avventura con il potere di elargire doni ai suoi simili.
Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti
In questo libro, Campbell delinea il viaggio comune che molti eroi, della letteratura e del cinema intraprendono per diventare la versione migliore di se stessi.
Tabella dei Contenuti
Il viaggio dell’eroe inizia con la chiamata all’avventura
Può trattarsi di una chiamata letterale, come una profezia o una lettera che invita l’eroe a compiere una missione, oppure di una chiamata più metaforica, come una sensazione di inquietudine o il desiderio di raggiungere qualcosa di più nella vita.
Qualunque sia la sua forma, la chiamata all’avventura rappresenta il desiderio dell’eroe di lasciarsi alle spalle il suo mondo ordinario e di intraprendere un viaggio alla scoperta di se stesso.
All’inizio l’eroe può resistere alla chiamata, perché ha paura o perché si sente a suo agio nella vita attuale. Ma alla fine deve superare le sue paure e i suoi dubbi e accettare la chiamata.
Questo è il primo passo nel suo viaggio verso la trasformazione in eroe.
Superando le sfide del viaggio dell’eroe: l’importanza della perseveranza e della determinazione
Dopo aver accettato la chiamata, l’eroe entra in una soglia, un mondo diverso dalla sua vita ordinaria.
Può trattarsi di un luogo fisico, come una foresta magica o un regno lontano, oppure di uno stato psicologico, come un tumulto interiore dell’eroe o un importante cambiamento di vita.
Mentre l’eroe attraversa questa soglia, incontra varie sfide e prove. Queste sfide servono a rafforzare l’eroe e a farlo crescere. Può anche incontrare mentori o alleati che gli offrono guida e sostegno.
Alla fine, l’eroe raggiunge la caverna più interna, un momento di grande pericolo o difficoltà che richiede di affrontare le sue paure e insicurezze più profonde. Spesso è qui che l’eroe affronta il suo più grande nemico, sia esso un avversario fisico o una lotta interiore.
Grazie alla perseveranza e alla determinazione, l’eroe emerge trionfante dalla caverna più interna.
Ha affrontato le sue paure e superato le sfide del suo viaggio, ed è ora pronto a tornare nel mondo ordinario come una persona cambiata.
Ma il viaggio dell’eroe non finisce qui
Il viaggio dell’eroe è una storia universale
L’eroe deve ora applicare le lezioni e la crescita acquisite durante il viaggio alla vita di tutti i giorni. Deve usare la forza e la saggezza ritrovate per servire gli altri e avere un impatto positivo sul mondo.
Alcuni esempi di viaggi dell’eroe che si possono trovare nei film di successo sono:
- “Il Signore degli Anelli” – Frodo parte per distruggere l’Anello del Potere e salvare la Terra di Mezzo.
- “Harry Potter e la Pietra Filosofale” – Harry scopre di essere un mago e si unisce ad Hogwarts per sconfiggere Lord Voldemort.
- “Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza” – Luke Skywalker si unisce alla ribellione per sconfiggere l’Impero e salvare la galassia.
- “Il Re Leone” – Simba, il futuro re della savana, deve affrontare il suo zio traditore per riprendersi il trono.
- “Il Padrino” – Michael Corleone deve combattere contro le famiglie rivali per proteggere la sua famiglia e consolidare il suo potere (confesso è il mio film preferito).
Il ritorno dell’eroe: applicare le lezioni del viaggio nella vita di tutti i giorni
Il viaggio dell’eroe è una storia universale e senza tempo che parla del desiderio umano di crescita e trasformazione.
Ci ricorda che tutti abbiamo il potenziale per essere eroi, per superare le nostre paure e i nostri limiti e diventare la versione migliore di noi stessi.
Ho scoperto che riflettere sul mio percorso e cercare modi per applicare le lezioni del viaggio dell’eroe alla mia vita è stato incredibilmente gratificante.
Il viaggio dell’eroe mi ha aiutato a identificare le aree in cui devo crescere e mi ha spinto ad agire per diventare la persona che voglio essere.
Quindi, se vi sentite bloccati nella vostra vita e cercate un modo per prendere il controllo e fare cambiamenti positivi, prendete in considerazione l’idea di intraprendere il vostro viaggio dell’eroe.
Potrebbe non essere facile, ma la crescita e la trasformazione che sperimenterete varranno lo sforzo.
Ho scelto alcuni passaggi chiave del viaggio dell’eroe di Campbell che sono i più applicabili e spiegherò per ciascuno come possono tradursi nei diversi passaggi di un viaggio di sviluppo personale.
1. Chiamata all’avventura
L’eroe inizia in una banale situazione di normalità da cui vengono ricevute alcune informazioni che fungono da richiamo per dirigersi verso l’ignoto.
Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti
Questo è il fattore scatenante. Nel momento in cui ti rendi conto che c’è qualcosa che vuoi cambiare in te o nel tuo ambiente.
Far progredire la tua carriera, acquisire una nuova abilità, gestire il tuo tempo in modo più efficiente, imparare a suonare uno strumento, mangiare più sano.
Il tuo obiettivo può essere qualsiasi cosa. Ma qualcosa deve spingerti a renderti conto che questo è l’obiettivo che vuoi perseguire.
Quel trigger può essere esterno – feedback da amici o colleghi, una condizione medica, una condizione da soddisfare per ottenere quel lavoro che vuoi … – o interno – un’epifania, un desiderio, una chiamata.
2. Rifiuto della chiamata
Il rifiuto della convocazione converte l’avventura nel suo negativo. Murato dalla noia, dal duro lavoro o dalla “cultura”, il soggetto perde il potere di un’azione affermativa significativa e diventa una vittima da salvare. La vita sembra priva di significato.
Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti
Questo è quando si sceglie di ignorare il trigger. Potrebbe essere perché pensi che il percorso da intraprendere sia troppo lungo o troppo difficile, o che non sei abbastanza bravo o forte.
A causa della paura, dell’insicurezza o di un sentimento di inadeguatezza. Superare questo rifiuto iniziale è fondamentale, perché non importa quello che fai, se continui a ignorare il grilletto, qualcosa di molto prezioso e significativo viene perso.
3. Aiuti soprannaturali
Per coloro che non hanno rifiutato la chiamata, il primo incontro del viaggio dell’eroe è con una figura protettiva […] che fornisce all’avventuriero amuleti contro le forze del drago che sta per passare.
Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti
Il tuo aiutante magico, in questo caso, è un mentore e gli amuleti sono il loro consiglio. Ti aiutano a muoverti lungo questo percorso che hai scelto di intraprendere, ma non faranno nulla per te.
Tu sei l’unico camminatore di questo sentiero, e il loro ruolo è esclusivamente quello di guidarti, non di camminare al tuo posto.
4. La strada delle prove
L’eroe si muove in un paesaggio onirico […] dove deve sopravvivere a una serie di prove. […] Nel frattempo ci sarà una moltitudine di vittorie preliminari, estasi inconservabili e scorci momentanei della meravigliosa terra.
Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti
La Strada delle Prove è tutta una serie di prove e compiti che devi affrontare per avanzare te stesso.
Per me questa avventura consiste nel superare continuamente i miei limiti personali attraverso una serie di prove e compiti che mi aiutano a crescere come individuo.
Ad esempio, ogni giorno puoi sottoporti a un esame di autoconsapevolezza, chiedendoti come puoi migliorare la tua vita e le relazioni con gli altri.
Inoltre, ti puoi mettere regolarmente alla prova affrontando sfide fisiche e mentali, come partecipare a una gara di corsa o imparare una nuova lingua.
Infine, puoi dedicare tempo quotidianamente per esercitarti in abilità che vuoi migliorare, come la meditazione o la scrittura. In questo modo, continui ad avanzare lungo la Strada delle Prove, diventando una persona migliore e più forte.
5. La tentazione
In questa fase, l’eroe affronta quelle tentazioni, spesso di natura fisica o piacevole, che possono portarlo ad abbandonare o allontanarsi dalla sua ricerca, che non deve necessariamente essere rappresentata da una donna. La donna è metafora delle tentazioni fisiche o materiali della vita.
Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti
La pigrizia, la stanchezza, la frustrazione potrebbero, mentre percorri la Strada delle Prove, indurti a smettere di tornare indietro. Proprio come il rifiuto della chiamata, è della massima importanza superare questa tentazione.
Sfortunatamente ciò potrebbe significare lasciare andare alcune persone nella tua vita che non sono di supporto, non capiscono o hanno un’influenza negativa su di te e sul tuo viaggio.
Ma per quanto difficile possa essere, è un passo necessario e benefico da compiere.
6. Il vantaggio finale
Il vantaggio finale è il raggiungimento dell’obiettivo della ricerca. È ciò che la persona ha intrapreso il viaggio per ottenere.
Questa è l’energia miracolosa dei fulmini di Zeus, Yahweh e del Buddha Supremo, la fertilità della pioggia di Viracocha, la virtù annunciata dalla campana suonata nella Messa alla consacrazione e la luce dell’illuminazione finale del santo e del saggio. I suoi guardiani osano rilasciarlo solo a chi è debitamente provato.
Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti
Il viaggio dell’eroe può portare a diversi vantaggi finali, tra cui:
- Autoconoscenza: attraverso il viaggio, impari a conoscere te stesso, i tuoi desideri, paure e sogni.
- Crescita personale: il viaggio richiede che l’eroe superi le proprie paure e si espanda al di fuori della propria zona di comfort, questo ti permette di crescere come individuo.
- Guadagno di un tesoro o conquista di un premio: il viaggio può portare alla conquista di un tesoro o di un premio, simboleggiante la realizzazione dei tuoi desideri.
- Ritorno alla comunità: come l’eroe, dopo aver affrontato le prove e superato i tuoi tormenti interiori, puoi tornare fra amici, parenti e colleghi, e condividere la tua saggezza e conoscenza acquisita durante il viaggio.
- Trasformazione: il viaggio dell’eroe ti trasforma in una persona più saggia, coraggiosa e matura.
- Apprendimento: il viaggio dell’eroe ti insegnare nuove abilità, conoscenze e lezioni che ti saranno utili per tutta la vita.
7. Il maestro dei due mondi
Questo passo è solitamente rappresentato da un eroe trascendentale come Gesù o Gautama Buddha. Per un eroe umano, può significare raggiungere un equilibrio tra materiale e spirituale. La persona è diventata a suo agio e competente sia nel mondo interiore che in quello esteriore.
Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti
Non c’è bisogno di essere Gesù in questo caso. Questo passo significa solo che ora hai un piede in due mondi. Quello in cui hai iniziato e quello in cui sei finito.
Quest’ultimo mondo è quello che hai creato intorno a te per raggiungere il tuo obiettivo, attraverso il popolamento della tua mente con idee e informazioni pertinenti, il networking con le persone giuste, l’andare in posti nuovi, fare nuove attività …
È un mondo completamente nuovo di persone, luoghi ed esperienze che si sono aperti a te mentre percorri la lunga strada tortuosa verso il tuo obiettivo.
In conclusione, il viaggio dell’eroe rappresenta un’opportunità per ciascuno di noi di superare le proprie paure e di diventare la versione migliore di se stessi.
Come Frodo e Harry, possiamo anche noi intraprendere questo viaggio alla scoperta di noi stessi, imparando a superare le sfide e a raggiungere la trasformazione interiore.
Non importa se siamo eroi di una storia o persone comuni, tutti possiamo imparare dal viaggio dell’eroe e utilizzare le lezioni apprese per servire gli altri e migliorare il mondo in cui viviamo.