70 Citazioni di Marco Tullio Cicerone: Saggezza Antica per il Mondo Moderno

Scopri 70 citazioni di Cicerone che hanno attraversato i secoli, offrendo saggezza e ispirazione per la vita quotidiana e la crescita personale.

70 Citazioni di Marco Tullio Cicerone: Saggezza Antica per il Mondo Moderno
Le 70 Citazioni Più Ispiranti di Cicerone | Saggezza e Riflessione

Hai mai sentito parlare di Marco Tullio Cicerone? Questo grande oratore e filosofo romano ha lasciato un'eredità di pensieri e riflessioni che ancora oggi risuonano nella nostra vita quotidiana. In questo articolo, esploreremo 70 delle sue citazioni più significative, che ci aiuteranno a comprendere meglio il mondo intorno a noi e noi stessi. Pronti per un viaggio nella saggezza antica?

Marco Tullio Cicerone è stato uno dei letterati latini più eclettici e più importanti di tutta la letteratura latina: egli fu un personaggio di spicco letterario ma anche un eminente uomo politico. Cicerone fu uno dei massimi mediatori delle idee e dei valori della civiltà antica: un autentico maestro, una di quelle autorità a cui fare sempre riferimento per difendere i propri lavori e i propri frutti del pensiero. In questo post ho scelto le migliori citazioni di Marco Tullio Cicerone.

I pensieri di Cicerone sono molto attuali: oggi viene ristudiato per capirne la sua vera grandezza e coerenza. In questo post ho riassunto 70 fra le sue frasi più celebri per ispirarti.

  1. Quando ti alzi il mattino, pensa quale prezioso privilegio è essere vivi: respirare, pensare, provare gioia e amare.
  2. Se siete afflitti da qualcosa di esterno, il dolore non è dovuto alla cosa in sé, ma alla valutazione che voi ne fate; valutazione che avete il potere di revocare in qualsiasi momento.
  3. Non discutere più di come debba essere l’uomo per bene, ma siilo.
  4. A nessuno accade nulla che egli non sia formato da natura a sopportare.
  5. A una sola cosa tendi, e cerca col tuo volere: essere a te stesso bello in ogni cosa che fai.
  6. Abituati a considerare con estrema attenzione le parole degli altri, e per quanto puoi entra nell’anima di chi sta parlando.
  7. Adattati alla sorte che ti è toccata, e ama gli uomini tra cui ti è toccato vivere, ma amali veramente.
  8. All’uomo non capita nulla che dalla natura non sia stato formato a sopportare.
  9. Ama il mestiere che hai imparato e accontentati.
  10. Bada a non avere mai nei confronti del misantropo i sentimenti che il misantropo nutre nei confronti degli altri uomini.
  11. Ben difficilmente si vede un uomo infelice per non essere riuscito a scorgere ciò che avviene nell’anima altrui; ma colui che non avverte i moti della propria anima, è inevitabile che sia infelice.
  12. Ben più gravi sono gli effetti prodotti in noi dall’ira e dal dolore, con cui reagiamo alle cose, che non quelli prodotto dalle cose stesse, per le quali ci adiriamo o ci addoloriamo.
  13. Bisogna eliminare non solo le azioni ma anche i pensieri non necessari, perché così non tireranno dietro, come inevitabile conseguenza, neppure le azioni inutili.
  14. Bisogna trascorrere questo breve istante del tempo secondo natura e poi partirsene tranquilli.
  15. Chi ama la gloria considera quale proprio bene l’attività altrui; chi ama il piacere, le proprie passioni; chi ha senno, le proprie azioni.
  16. Ciò che non giova all’alveare non giova neppure all’ape.
  17. Ciò che non rende l’uomo peggiore di quanto sia, non peggiora neppure la sua vita, né gli reca danno esteriore o interiore.
  18. Compi ogni azione come fosse l’ultima della tua vita.
  19. Contro le cose non conviene adirarsi, giacché esse non se ne curano affatto.
  20. Dal momento che non ho mai deliberatamente tormentato nessuno, non è giusto ch’io tormenti neppure me stesso.
  21. Dal non poter assodare cosa avvenga nell’anima di un altro, non è facile che provenga infelicità: infelicità grande invece necessariamente deriva a chi non tiene dietro ai moti dell’anima propria.
  22. Devi sempre agire, parlare e pensare come se quell’istante fosse l’ultimo della tua vita.
  23. Gli uomini sono nati gli uni per gli altri. Ammaestrali dunque o sopportali.
  24. Guarda sotto la superficie: non lasciarti sfuggire la qualità o il valore intrinseco delle cose.
  25. Il cambiare opinione e il dare ascolto a chi ti corregge è certamente un comportamento da uomo libero.
  26. Il miglior modo di vendicarsi d’una ingiuria è il non rassomigliare a chi l’ha fatta.
  27. Il modo migliore per difendersi da un nemico è di non comportarsi come lui.
  28. L’arte di vivere assomiglia più alla lotta che alla danza.
  29. L’universo è cambiamento: la nostra vita è il risultato dei nostri pensieri.
  30. L’uomo che vive più a lungo e quello che vive meno, quando muoiono, perdono la stessa unica cosa.
  31. L’uomo non deve perseguire nulla che non gli sia utile in quanto uomo
  32. La morte sorride a tutti, un uomo non può far altro che sorriderle di rimando.
  33. La morte ti sovrasta: fin tanto che vivi, fin tanto che puoi, sii buono.
  34. La vita è guerra e soggiorno in terra straniera.
  35. Le conseguenze della collera sono molto più gravi delle sue cause.
  36. Nella mente di un uomo riportato alla disciplina e alla purezza non puoi trovare nulla di marcio, nulla di contaminato, nessuna piaga interna.
  37. Nessuno si stanca di ricevere benefici. I benefici sono azioni secondo natura: quindi non stancarti di riceverne, nel momento in cui ne fai.
  38. Nessuno è così favorito da non avere accanto a sé, al momento della morte, qualcuno che gioisca del triste evento.
  39. Niente può essere un male quand’è secondo natura.
  40. Non discutere più di come debba essere l’uomo per bene, ma cerca di esserlo.
  41. Non divagare, ma in ogni impulso ad agire compi ciò che è giusto e in ogni pensiero serba intatta la tua facoltà percettiva.
  42. Non dura che un giorno ogni cosa, tanto ciò che ricorda, quanto ciò che è ricordato.
  43. Non immaginare le cose come le giudica il prepotente o come egli vuole che tu le giudichi, ma sappile vedere come effettivamente sono.
  44. Non intraprendere nessuna azione a caso, né in altro modo che non sia perfettamente a regola d’arte.
  45. Non stare in ansia per l’avvenire, perché vi arriverai, se dovrai, portando in te la stessa ragione di cui ti avvali ora per il presente.
  46. Non vagare a vuoto, ma in ogni impulso rendi ciò che è giusto e in ogni rappresentazione conserva la facoltà di comprendere.
  47. Non vivere come se tu avessi ancora diecimila anni da vivere. Il fato incombe su di te. Finché vivi, finché ti è possibile, diventa buono.
  48. Ognuno vale quanto le cose a cui dà importanza.
  49. Pensa all’abisso infinito del passato e del futuro, dove ogni cosa svanisce. Non è insensato, allora, inorgoglirsi, affannarsi, lamentarsi come se il tormento che ci affligge fosse destinato a durare a lungo?
  50. Per mente tranquilla non intendo altro che una mente ben ordinata.
  51. Prendi senza orgoglio, lascia senza difficoltà.
  52. Qualsiasi cosa possa accaderti era stata preparata per te da tutta l’eternità, e dall’eternità, l’implicazione delle cause tesse la trama del tuo destino.
  53. Quando sei come costretto dalle circostanze a turbarti, rientra subito in te stesso, e non uscir di misura più di quanto sia necessario, perché tornando continuamente all’armonia ne diventerai sempre più padrone.
  54. Quanto tempo risparmia chi non sta a guardare quello che dice o fa o pensa il suo vicino.
  55. Quello che non è utile allo sciame non è utile nemmeno all’ape.
  56. Ricorda questo, serve molto poco per rendere una vita felice.
  57. Ricordati che l’uomo non vive altra vita che quella che vive in questo momento, né perde altra vita che quella che perde adesso.
  58. Ricordati che le conseguenze della tua collera sono spesso più gravi delle sue cause.
  59. Se qualche impresa ti riesce difficile da compiere, non pensare subito che essa sia impossibile per l’uomo; piuttosto, quanto è possibile e naturale per l’uomo, giudicalo ottenibile anche da te.
  60. Sopprimi l’opinione e sopprimerai il -sono stato offeso-; sopprimi il -sono stato offeso- e sopprimerai l’offesa.
  61. Spesso abbiamo più rispetto dei nostri vicini di quello che i nostri vicini possono pensare di noi che di noi stessi.
  62. Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa qualcosa, ma anche colui che non la fa.
  63. Tieniti sempre pronto a cambiare idea se trovi qualcuno capace di convincerti che la tua è sbagliata.
  64. Troverai sollievo alle vane fantasie se compirai ogni atto della tua vita come se fosse l’ultimo.
  65. Tutto quello che succede accade perché deve e se tu osservi con attenzione, vedrai che è proprio così.
  66. Veramente saggio è chi vive ogni giorno come se fosse l’ultimo della sua vita.
  67. Vivere è un’arte che assomiglia più alla lotta che alla danza, perché bisogna sempre tenersi pronti e saldi contro i colpi che ci arrivano imprevisti.
  68. Vivi con gli dei. Perché infatti vive con gli dei chi costantemente mostra loro di essere intimamente soddisfatto di ciò che gli hanno assegnato.
  69. È preciso dovere dell’uomo quello di amare persino chi gli fa torto.
  70. È ridicolo non cercare di evitare la propria malvagità, cosa che è possibile, mentre si cerca poi di evitare quella degli altri, cosa che è impossibile.

Le parole di Cicerone continuano a ispirarci e a guidarci. La sua saggezza è un faro che illumina il nostro cammino nella vita moderna, ricordandoci valori eterni come l'amicizia, la giustizia e l'amore per la conoscenza.